venerdì 30 ottobre 2015

Galamella Day. Napoli 24 ottobre 2015

Sabato 24 ottobre si è svolto a Napoli, nelle sale di Gourmet a Via Alaberdieri, il primo Galamella Day, una sorta di "battesimo" o presentazione, che dir si voglia, della crema alle nocciole campana, al grande pubblico.
La Galamella, come orami molti già sanno, è una crema di nocciole e cacao che fa degli ingredienti selezionati e di alta qualità il suo punto di forza e di distinzione da altre creme al cioccolato anche più famose.
Nata da una idea, un sogno, dell'imprenditore (lui preferisce impresario) campano Dario Meo, già da tempo impegnato in un progetto che lo ha portato a realizzare, con il marchio "Galameo" prodotti di altà qualità, destinati per lo più ad un pubblico giovane, quali biscotti, che riprendono l'idea (e gli ingedienti) del frollino fatto in casa, sughi di pomodoro e pasta.
Dario ha deciso di andare ancora oltre, cercando di realizzare un prodotto molto amato dal pubblico dei bambini/ragazzi, quale appunto la crema al cioccolato ma realizzando, nello stesso tempo, una eccellenza che ben si distingue dagli altri in commercio.
Nella Galamella troviamo oltre il 40% di nocciole avellane, cacao di ottima qualità e addirittura olio extra vergine di oliva.
Al lancio del prodotto hanno partecipato nomi importanti dell'enogastronomia campana, quali Antonio Tubelli, volto simbolo della gastro-cultura partenopea, Antonio Lucisano, con un dibattito moderato dalla giornalista Dora Sorrentino e Tommaso Luongo dell'Ais Napoli nonchè Giudice internazionale del cioccolato che ha guidato i presenti in una analisi comparata tra la Galamella e la Nutella.
Ovviamente anche alla luce di questa comparazione, la Galamella è risultata più apprezzabile al gusto, all'olfatto (con uno spiccato gusto e profumo di nocciole) e anche alla vista.
La giornata è andata avanti con degustazioni, laboratori, lezioni per bambini e momenti di divertimento con giochi e la presenza della mascotte dell'azienda Daddà Galameo.
Nel corso della mattinata si è parlato anche di un ulteriore progetto, la cosiddetta Galabomba, il Galaspot!
Una nuova inziativa di Dario che, prendendo spunto dall'ultima di casa Ferrero, le etichette nei vari dialetti italiani, mira a realizzare uno spot in napoletano per un prodotto napoletano, volendo inoltre ricordare, ai cugini piemontesi, e non solo, che nel caso del napoletano appunto, non di dialetto si tratta ma di lingua, riconosciuta dall'Unesco e quindi impropriamente paragonata ai dialetti.
Sarà possibile quindi per gli amanti della Galamella realizzare un breve video (circa 15 secondi) in cui si parla del prodotto in napoletano e inviarlo via mail alla Galameo.
I più belli verrano pubblicati sulla pagina  Facebook della Galamella e quello che riceverà più "Mi piace" verrà premiato al Santa Calus Village, che quest'anno si terrà alla Mostra d'Oltremare.
Le idee di Dario Meo si esauriscono qui? Giammai...
A breve partirà la campagnia volta a sensibilizzare ragazzi e genitori per evitare il consumo della pizza Wurstel e patatine, insieme ad un altro grande volto dell'enogastronomia campana quale Gino Sorbillo.
Insomma tante Galaidee stanno nascendo da un "Galaragazzo" napoletano, con la passione per il cibo buono e sano.


domenica 11 ottobre 2015

Crivella...che fico!

L'estate è finita e le vacanze sono ormai solo un vago ricordo ma, forse proprio il clima ormai autunnale, mi fa tornare alla mente ricordi di piacevoli serate agostane.
Uno degli incontri estivi, "gastronomici", ma anche e soprattutto "umani", che di sicuro ricorderò con più piacere è stato quello con il maestro del gelato Enzo Crivella, patron della omonima gelateria "Crivella" appunto, in quel di Sapri, cittadina che segna il confine tra la Campania e la Basilicata, famosa per la "Spigolatrice" ed ultimo comune del Cilento.
Enzo Crivella con il suo bel chiosco tiene alto il nome di questa terra, realizzando da anni, come del resto già faceva suo padre, un prodotto che sa esaltarne, profumi, colori e sapori.
Il suo amore per il Cilento traspare dai suoi occhi e dalle sue parole quando parla della promozione di un territorio che gli appartiene e a cui lui sente di appartenere, dei suoi prodotti, degli ingredienti che costituiscono la base dei suoi gelati, uno tra tutti il fico bianco del Cilento, che per lui viene appositamente coltivato e raccolto a Morigerati. 
La sua passione lo porta a muoversi attivamente per la promozione del territorio tanto da organizzare il Festival del Gelato Mediterraneo che si terrà a Sapri la primavera prossima e richiamerà importanti nomi del settore.
Non a caso, con la sua "Terrazza Crivella" da lustro alle serate sapresi come solo un appassionato come lui potrebbe fare.
Durante la scorsa estate sono state diverse le serate in cui il maestro Crivella ha fatto arrivare a Sapri alti maestri della pasticceria campana, unendo le loro produzioni ai suoi gelati a base di eccellenze cilentane.
E' nata così la serata con il maestro Sabatino Sirica, durante la quale al famoso babà del grande pasticcere napoletano si è accostato l'ottimo gelato di Crivella.
Altra serata in cui pasticceria e gelateria hanno celebrato un perfetto "matrimonio" è stata quella a cui ha partecipato la bravissima pasticcera Carmen Vecchione della pasticceria "Dolciarte", che ha visto l'accostamento del suo sofficissimo panettone al gelato ai fichi bianchi del Cilento.
I suoi gelati sono eccellenti e non  è facile scegliere tra i tanti gusti, soprattutto se si arriva lì con l'intenzione di assaggiare il gelato ai fichi e poi si scopre che i gusti sono tanti e tutti ugualmente eccezionali, con vette altissime come il "Setteveli" cavallo di battaglia della gelateria o il particolarissimo "Diamante rosso" a base di cioccolato fondente e peperoncino.
Fico bianco del Cilento.

"Cilento", con fichi caramellati.
Vari gusti del "Crivella"
Il mitico "Setteveli"
Il maestro Crivella con il panettone di Carmen Vecchione.
Il maestro e la sua creazione.
"Il matrimonio perfetto", gelato al fico bianco del Cilento e il "panettonetuttol'anno" di Carmen Vecchione.
Un grande uomo ed un grande gelatiere, in grado di trasmettere con le sue parole e, attraverso i suoi prodotti, la passione per il suo lavoro e l'amore per la sua generosa terra.

Gelateria Crivella
Corso Italia, 54
Sapri

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