lunedì 4 gennaio 2016

"Senza pensieri"...nel cuore di Napoli.


Mi piace iniziare il nuovo anno raccontandovi di un posto molto particolare, ubicato nella parte antica della città di Napoli, a Via Mezzocannone per la precisione, luogo notissimo ai più perché sede di diverse Università cittadine. 
Vi parlerò infatti di Osteria "La Chitarra", caratteristico locale guidato dal proprietario e chef Peppe Maiorano e dalla moglie Anna Maria Palumbo, che propone ai suoi avventori una cucina napoletana che non si lascia travolgere dalle mode ma resta saldamente ancorata alla tradizione.
A "casa" di Peppe ed Anna Maria, perchè in effetti all'Osteria "La Chitarra" sembra proprio di essere a casa, si respira un'aria di famiglia, di tranquillità, insomma è il posto giusto dove passare le serate a chiacchierare con gli amici, godendo della ottima cucina dello chef e, volendo, facendosi accompagnare da un pò di musica napoletana.
L'atmosfera che si respira a "La Chitarra" è particolare, rilassata, legata ai ricordi di una Napoli malinconica forse, ma mai stucchevole, esagerata o chiassosa, come troppo spesso (e talvolta a torto) invece si tende ad etichettare l'immagine della città. 
Il locale è piccolo, circa trenta coperti, cosa che permette una conduzione della sala veloce e attenta.
La forza della cucina di Peppe, forse, è data proprio dalla formula da lui utilizzata, che è quella di seguire una linea ben precisa, schematica quasi, che permette di non sbagliare un colpo, supportata dalla qualità delle materie prime utilizzate. 
Lo chef si approvvigiona personalmente delle delizie che mette in tavola, come ad esempio i salumi e formaggi che acquista personalmente nella zona dei Monti Lattari.
Nel menù della "La Chitarra", pochi piatti (per dare la giusta "attenzione" e preparazione ad ogni pietanza), ovviamente della tradizione partenopea, un antipasto (da provare senz'altro le polpette di pane fritte), pochi primi (raramente più di quattro), pochi secondi (stesso discorso dei primi), qualche contorno e un paio di dolci realizzati da Anna Maria, salvo poi trovare le "variazioni" stagionali, qualche piatto dei periodi di festa o qualche sorpresa giornaliera dello stesso Peppe. E questa linea vale anche per i vini, poche bottiglie campane scelte per accompagnare bene il tipo di cucina del locale.
I "classici" presenti sempre in carta sono le "Linguine alla Cetarese" e i "Paccheri Allardiati": difficile scegliere, i primi di Peppe sono sempre perfetti sia nella cottura che nel condimento.
Quasi sempre presente anche la "Zuppa di Fagioli alla Maruzzara": altro classico senza tempo e senza stagioni, ma tutta da gustare.
L'antipasto di Osteria La Chitarra.
Le linguine alla cetarese.  
I paccheri allardiati.
Tra i secondi, "Baccalà con i ceci" (ma qualche volta anche in cassuola o fritto), "Salsiccia velata con broccoli e provola", "Polpette al sugo con uvetta e pinoli", altro grande classico della cucina tradizionale napoletana. 
Baccalà con i ceci.
Salsiccia velata.
Peppe, però, è un padrone di casa attento e preciso e quindi coccola i suoi ospiti a seconda della stagione: da non perdere in inverno la "Minestra maritata", la "Genovese", le braciole di cotica di maiale, il "Casatiello" classico e quello con il soffritto, una rivisitazione di Peppe, dedicata a giorni speciali, il tutto realizzato sempre con mano sapiente e calibrata, senza pesantezza.
La Maritata.



Il casatiello con soffritto

La genovese.
In primavera e estate invece, oltre ai classici si alternano "Spaghetti allo Scammaro" antica ricetta per i giorni in cui non è possibile mangiare carne, alla "Puttanesca", alla "Nerano" oltre ai famosi "Peperoni imbottiti", che fanno il loro ingresso nella cucina dell'Osteria ad inizio estate per scomparire verso la fine di settembre, tutto secondo stagionalità.
Lo scammaro.

La puttanesca.
Un locale dove stare con gli amici dicevo, dove assaporare una cucina che, pur ricca nelle materie prima, regala sensazioni quasi "da famiglia" e che proprio per questo riesce a cullare l'ospite e portarlo fuori dalla quotidianità, "senza pensieri", secondo l'adagio popolare...
Una pausa gradita dalla vita frenetica e caotica di tutti i giorni, un rifugio quello di Peppe e Anna Maria, pronto ad accogliere chiunque voglia provare almeno una volta la loro cucina e la loro ospitalità, per scoprire o riscoprire la vera essenza di Napoli e della sua storia culinaria.


 Osteria La Chitarra
Rampe San Giovanni Maggiore
Napoli
Tel. 0815529103
Aperto solo a cena
Chiuso la domenica 


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