lunedì 28 dicembre 2015

Natale, biscotti e ricordi...


Il periodo natalizio, si sa, è particolare e ricco di significati che, possono essere diversi per ognuno di noi.
Porta con se tutta una serie di ricordi, di momenti della nostra vita che riemergono propotentemente in questi giorni, spesso anche contro la nostra volontà.
Ci tornano così alla mente i Natali passati (avete presente Scrooge?) e con loro tutte le persone che hanno fatto parte della nostra vita e che oggi purtroppo non ci sono più.
Visto che in questo blog si parlerebbe di cibo, il ricordo che voglio condividere questa volta è anch'esso legato a qualcosa da mangiare e, nello stesso tempo, ad una persona che, purtroppo, manca da qualche anno. 
Chi come me, ha frequentato o frequenta forum di cucina, sa che nel periodo natalizio risalta fuori ogni anno il "tormentone" dei biscotti di Natale che si riferisce ad una usanza piuttosto in voga in alcuni paesi europei tipo Germania e l'Austria ma anche in alcune regioni italiane come il Trentino, ma che viene ormai ripresa un pò ovunque.
Tale usanza consiste nella preparazione, in casa, di diverse tipologie di biscotti, burrosissimi ovvio, da regalare poi a parenti e amici in piccole e curate (più o meno) confezioni, sempre realizzate a mano.
Uno dei forum di cucina che ho maggiormente frequentato e amato e che tante cose mi ha insegnato in questa materia è Coquinaria. A questo forum continua a legarmi un affetto particolare perchè, come credo succeda in molti di questi "luoghi del web", grazie ad esso ho intessuto una serie di amicizie, molte non solo virtuali, con persone che hanno arricchito il mio bagaglio culinario ma soprattutto la mia vita.
Stasera vi lascio  la ricetta dei "Chiffeletti di Cansado" gli unici biscotti che ho preparato per il Natale appena passato.
Marco, "Cansado" appunto, era un amico, purtroppo conosciuto solo virtualmente su Coquinaria, e scomparso prematuramente nel dicembre del 2011.
Fu un dicembre bruttissimo, rattristato ancor di più dalla notizia della scomparsa di Marco che lasciò tutti quelli che lo avevano anche solo incrociato sul web sgomenti e con un grosso macigno sul cuore.
Purtroppo, proprio come nella vita reale, anche le persone conosciute in rete a volte ci lasciano prematuramente e proprio come nella realtà non si è mai pronti ad accettare queste cose.
Forse per questo motivo quel Natale del 2011 mi misi all'opera e preparai enormi quantità di chiffeletti. Il mio cuore e le mie mani sentivano di doverlo fare e così fu.
Da allora mi è capitato spesso di rifarli, prima di Natale ovviamente, quasi sempre nella versione alle mandorle, la più gradita a casa mia, e di regalarne un pò. Peccato che ci li riceve non sappia che il motivo per il quale li preparo è affettivo più che goloso (ma sono buonissimi fidatevi) ed anche un pò egoistico, perchè sfornando questi profumati biscottini mi sembra quasi di colmare i vuoti che la vita crea.
I chiffeletti di quest'anno erano per Marco, per Pina e per tutti quelli di cui possiamo sentire la mancanza nella nostra vita...

Chiffeletti di Cansado o Vanillkipferl
300 gr di farina 00
250 gr burro
125 gr zucchero
125 gr farina di noci, nocciole o mandorle
3 tuorli
vaniglia o acqua di rose o di fiori d' arancio
zucchero a velo
Far ammorbidire il burro a temperatura ambiente e impastare velocemente tutti gli ingredienti. Formare una palla e tenerla in frigo almeno un'ora fino al massimo di un giorno. Estrarla dal frigo e dividerla in due parti uguali. Dividere queste due parti a metà e così via fino a formare 64 pezzi e da ciascuno ricavare poi delle lunette. Cuocere in forno a 160 gradi non più di 15 minuti (non devono prendere colore). Aspettare che si raffreddino prima di maneggiarli. Cospargerli di zucchero a velo e metterli a strati in una scatola di latta. Migliorano col passare dei giorni (se ci arrivano...)

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